La lingua macedone (македонски јазик: makedonski jazik) è una lingua slava meridionale parlata nella repubblica ed è ufficialmente riconosciuta nel distretto di Coriza in Albania, nonché nella diaspora macedone in Canada, Australia, Stati Uniti ecc.
Filogenesi
Lingue indoeuropee, lingue slave, lingue slave meridionali, lingue slave sud-orientali
Classificazione
La lingua macedone moderna appartiene al sottogruppo orientale delle lingue slave meridionali. La lingua più vicina geneticamente è il bulgaro, col quale è, in pratica, mutuamente intelligibile. La seconda lingua più vicina geneticamente è il serbo (e quindi il bosniaco ed il croato). Il macedone ed il bulgaro formano un continuum dialettale, con il bulgaro standard basato sui dialetti più orientali ed il macedone standard basato sui dialetti più occidentali. Questo continuum include anche il gruppo dialettale torlakiano che è un livello intermedio tra bulgaro, macedone e serbo, compresi alcuni dialetti macedoni settentrionali, così come alcune varietà parlate nella Serbia meridionale.
Insieme alle lingue slave vicine, il macedone fa parte della lega linguistica balcanica, un gruppo di lingue che condividono alcune caratteristiche tipologiche, grammaticali e lessicali basate su convergenze geografiche, oltre che sulla limitata parentela linguistica. Gli altri membri sono il romeno, il neogreco e l'albanese, che tuttavia appartengono tutte a differenti gruppi della famiglia linguistica indoeuropea (il romeno è una lingua romanza, mentre il greco e l'albanese formano due gruppi separati dagli altri). Il macedone ed il bulgaro sono le sole lingue slave che non utilizzano un sistema di casi (ad eccezione del vocativo e di alcune tracce dell'antico sistema flessivo in forme cristallizzate). Inoltre sono le uniche lingue slave che dispongono di articoli definiti (il macedone di tre tipi: non specifico, di prossimità e di distanza). Questa caratteristica la condividono con il romeno, il neogreco e l'albanese.
Distribuzione geografica
La popolazione della Repubblica di Macedonia nel 2002 era di 2.022.547 persone, di cui 1.644.815 madrelingua macedoni. Esistono macedoni che risiedono in altre parti della regione fisica di Macedonia. Ci sono minoranze slavo-macedoni nella vicina Albania, in Bulgaria ed in Grecia. Secondo il censimento ufficiale albanese del 1989, 4.697 macedoni risiedevano in Albania. In Grecia, anche se alcuni gruppi parlano dialetti affini al macedone standard, non si identifica il loro linguaggio con l'identità nazionale. La minoranza slava in Grecia si distingue dal modo in cui descrivono la propria lingua - la maggior parte la descrive come "slavo" e dichiara un'identità nazionale greca; gruppi più piccoli chiamano il proprio linguaggio "macedone" e si identificano come macedoni; altri si descrivono come di etnia bulgara e affermano di parlare "bulgaro"; alcuni preferiscono identificarsi come dopii ed il loro dialetto come dopia, che significa "locale" o "indigeno" in greco.
Un discreto numero di slavo-macedoni e di oriundi slavo-macedoni vive al di fuori della regione macedone nei Balcani, le comunità maggiori si trovano in Australia, Canada e Stati Uniti d'America. Secondo una stima del 1964, circa 580.000 oriundi slavo-macedoni non risiedono nella Repubblica di Macedonia. Il macedone parlato dalle comunità all'estero risale ad una data antecedente la standardizzazione della lingua e mantiene varianti dialettali, anche se mutuamente intelligibili.
La lingua macedone moderna ha lo status di lingua ufficiale solo nella Repubblica di Macedonia, ed è riconosciuto come lingua minoritaria in parti dell'Albania. Viene insegnato in alcune università in Australia, Canada, Croazia, Italia, Russia, Serbia, USA, Regno Unito ed altri paesi.
Dialetti e lingue derivate
Basati su un numeroso gruppo di caratteristiche, i dialetti macedoni possono dividersi in un gruppo occidentale ed un gruppo orientale (l'isoglossa, o confine, passa approssimativamente da Skopje e la Skopska Crna Gora lungo i fiumi Vardar e Crna). Inoltre una classificazione più dettagliata si può fare sulla base dei riflessi moderni delle vocali ridotte proto-slave jer, sulle sonoranti vocaliche e sulla nasale *ǫ. Questa classificazione distingue cinque gruppi differenti:
DIALETTI OCCIDENTALI:
DIALETTI ORIENTALI:
Il dialetto di Ser-Drama-Lagadin-Nevrokop e quello di Maleševo-Pirin nel gruppo orientale vengono considerati dialetti bulgari da alcuni linguisti o dialetti di transizione tra il macedone ed il bulgaro.
Filogenesi
Lingue indoeuropee, lingue slave, lingue slave meridionali, lingue slave sud-orientali
Classificazione
La lingua macedone moderna appartiene al sottogruppo orientale delle lingue slave meridionali. La lingua più vicina geneticamente è il bulgaro, col quale è, in pratica, mutuamente intelligibile. La seconda lingua più vicina geneticamente è il serbo (e quindi il bosniaco ed il croato). Il macedone ed il bulgaro formano un continuum dialettale, con il bulgaro standard basato sui dialetti più orientali ed il macedone standard basato sui dialetti più occidentali. Questo continuum include anche il gruppo dialettale torlakiano che è un livello intermedio tra bulgaro, macedone e serbo, compresi alcuni dialetti macedoni settentrionali, così come alcune varietà parlate nella Serbia meridionale.
Insieme alle lingue slave vicine, il macedone fa parte della lega linguistica balcanica, un gruppo di lingue che condividono alcune caratteristiche tipologiche, grammaticali e lessicali basate su convergenze geografiche, oltre che sulla limitata parentela linguistica. Gli altri membri sono il romeno, il neogreco e l'albanese, che tuttavia appartengono tutte a differenti gruppi della famiglia linguistica indoeuropea (il romeno è una lingua romanza, mentre il greco e l'albanese formano due gruppi separati dagli altri). Il macedone ed il bulgaro sono le sole lingue slave che non utilizzano un sistema di casi (ad eccezione del vocativo e di alcune tracce dell'antico sistema flessivo in forme cristallizzate). Inoltre sono le uniche lingue slave che dispongono di articoli definiti (il macedone di tre tipi: non specifico, di prossimità e di distanza). Questa caratteristica la condividono con il romeno, il neogreco e l'albanese.
Distribuzione geografica
La popolazione della Repubblica di Macedonia nel 2002 era di 2.022.547 persone, di cui 1.644.815 madrelingua macedoni. Esistono macedoni che risiedono in altre parti della regione fisica di Macedonia. Ci sono minoranze slavo-macedoni nella vicina Albania, in Bulgaria ed in Grecia. Secondo il censimento ufficiale albanese del 1989, 4.697 macedoni risiedevano in Albania. In Grecia, anche se alcuni gruppi parlano dialetti affini al macedone standard, non si identifica il loro linguaggio con l'identità nazionale. La minoranza slava in Grecia si distingue dal modo in cui descrivono la propria lingua - la maggior parte la descrive come "slavo" e dichiara un'identità nazionale greca; gruppi più piccoli chiamano il proprio linguaggio "macedone" e si identificano come macedoni; altri si descrivono come di etnia bulgara e affermano di parlare "bulgaro"; alcuni preferiscono identificarsi come dopii ed il loro dialetto come dopia, che significa "locale" o "indigeno" in greco.
Un discreto numero di slavo-macedoni e di oriundi slavo-macedoni vive al di fuori della regione macedone nei Balcani, le comunità maggiori si trovano in Australia, Canada e Stati Uniti d'America. Secondo una stima del 1964, circa 580.000 oriundi slavo-macedoni non risiedono nella Repubblica di Macedonia. Il macedone parlato dalle comunità all'estero risale ad una data antecedente la standardizzazione della lingua e mantiene varianti dialettali, anche se mutuamente intelligibili.
La lingua macedone moderna ha lo status di lingua ufficiale solo nella Repubblica di Macedonia, ed è riconosciuto come lingua minoritaria in parti dell'Albania. Viene insegnato in alcune università in Australia, Canada, Croazia, Italia, Russia, Serbia, USA, Regno Unito ed altri paesi.
Dialetti e lingue derivate
Basati su un numeroso gruppo di caratteristiche, i dialetti macedoni possono dividersi in un gruppo occidentale ed un gruppo orientale (l'isoglossa, o confine, passa approssimativamente da Skopje e la Skopska Crna Gora lungo i fiumi Vardar e Crna). Inoltre una classificazione più dettagliata si può fare sulla base dei riflessi moderni delle vocali ridotte proto-slave jer, sulle sonoranti vocaliche e sulla nasale *ǫ. Questa classificazione distingue cinque gruppi differenti:
DIALETTI OCCIDENTALI:
- Gruppo di Ohrid-Prespa
- Gruppo di Debar
- Gruppo di Polog
- Gruppo di Kostur-Korča
DIALETTI ORIENTALI:
- Gruppo settentrionale
- Gruppo orientale
Il dialetto di Ser-Drama-Lagadin-Nevrokop e quello di Maleševo-Pirin nel gruppo orientale vengono considerati dialetti bulgari da alcuni linguisti o dialetti di transizione tra il macedone ed il bulgaro.