poesia di un famoso autore macedone
La primavera - Blazhe Coneski
Primavera.
Ieri sera ho sentito una poesia.
voce calda e lontana.
Al mattino il sole mi accarezzò.
perciò io sono contento.
Gli occhi mi ridono, come non impazzire?
Dai campi i bambini, portano fiori appena sbocciati.
Come non sentire la fatica?
Per il tuo sguardo e per la tua mano.
Pensami anche tu in questa primavera, amore!
Quando la sera, si uniscono i frantumi della tua forza.
Blazhe Coneski (1921-1993), poeta, prosatore, traduttore, maestro, scienziato, codificatore della lingua macedone contemporanea. Nato a Nebregovo (vicino a Prilep, Macedonia centrale). Probabilmente la figura culturale di maggior rilievo nella seconda metà del novecento macedone. Fondatore degli studi di macedonistica presso l’Università di Skopje, primo presidente dell’Accademia macedone delle arti e delle scienze, primo presidente dell’Associazione macedone degli scrittori.
La mitezza della sua natura si rispecchia nella sua opera letteraria.